"Un testo didattico e di consultazione che vuole restare vivo e attuale deve adeguarsi e aggiornarsi sull'evoluzione della medicina e in particolare della disciplina alla quale è dedicato. È per questo meritoria la decisione dei colleghi e amici Valle, Bottino, Meregalli e Zanini che hanno assolto l'oneroso compito di dar vita alla seconda edizione del loro Manuale di sala parto.
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Il testo mantiene le caratteristiche di agevole, semplice e utile consultazione che ha favorito la diffusione della prima edizione. In particolare la nuova elaborazione di capitoli della patologia ostetrica da parte di chi vive intensamente l'attività clinica ed è appassionato agli sviluppi della ricerca consente di offrire a chi legge, giovane cultore della disciplina o già da anni impegnato nell'attività quotidiana, una sinopsi con gli elementi essenziali per modulare l'iter decisionale nell'emergenza ostetrica. Quando la modalità del parto non è decisa a priori dal medico per indicazioni 'assolute' o sovente 'relative', o decisa, oggi, dalla gestante, orientata dal medico, la Sala parti rimane l'ambito in cui si dovrebbe manifestare attenzione e rispetto per il parto eutocico. L'assistenza personalizzata e continua durante il travaglio favorisce il rilievo di ogni iniziale alterazione del percorso fisiologico; la diagnosi accurata della distocia consente le decisioni più opportune e tempestive sul proseguo del parto."
La richiesta di prestito consente di riservare e far preparare documenti che risultino disponibili per il prestito.
I volumi richiesti resteranno al banco prestito a nome del richiedente per TRE giorni, trascorsi i quali senza che siano stati ritirati, torneranno disponibili per gli altri utenti. Le richieste di prestito inviate da utenti esterni si intendono per la sola consultazione in sede.
Docenti e ricercatori che desiderino ricevere i volumi con consegna "sulla scrivania" sono pregati di indicare l'indirizzo di recapito nel campo note che appare in fase di conferma della richiesta (in caso di utilizzo del catalogo tradizionale comunicarlo via email alla Biblioteca: biblioteca.med@unibs.it).