Questo libro nasce dall'esperienza dell'ordine degli avvocati di Venezia con delega all'informatica nel recente passato, e quale componente la commissione informatica del consiglio dell'ordine degli avvocati di Pordenone adesso - con l'ambizione di trasmettere utilmente a quanti ne avvertissero la necessità, o anche solo l'interesse, le conoscenze acquisite in materia nel corso degli ultimi anni. Senza dimenticare di essere, in primo luogo, giuristi: il libro, pertanto, non è una semplice raccolta di consigli pratici e - istruzioni per l'uso - (nei siti internet di istituzioni e associazioni forensi v'è discreta abbondanza di guide e manualetti), bensì vuol essere una più articolata esposizione dello stato dell'arte del processo telematico, dalla prospettiva del giurista "ragionante" e non solo "fattivo". Il processo telematico, comunque, non si limita alla giurisdizione civile, per quanto questa rimanga allo stato il campo prevalente di applicazione; alcune innovazioni sono già vigenti nel processo penale, e dalla rivoluzione digitale saranno in prospettiva interessati anche la giustizia amministrativa e il contenzioso tributario: il volume, pertanto, non trascura tali ambiti, sebbene dedicando loro uno spazio necessariamente residuale rispetto alla materia civile.
La richiesta consente di riservare volumi che risultino disponibili per il prestito.
Se l’utente li vuole ritirare il giorno stesso, dovrà attendere che vengano recuperati da deposito; altrimenti i documenti richiesti saranno preparati presso il banco prestiti a partire dal mattino successivo. I volumi rimarranno riservati a nome del richiedente per tre giorni, trascorsi i quali torneranno disponibili per gli altri utenti.
Docenti e ricercatori che desiderino ricevere i volumi con consegna "sulla scrivania" sono pregati di indicare l'indirizzo di recapito nel campo note che appare in fase di conferma della richiesta (in caso di utilizzo del catalogo tradizionale comunicarlo via email alla Biblioteca: biblioteca.beg@unibs.it).
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