Nel quadro delle misure di risposta alla crisi finanziaria e dei debiti sovrani, l'Eurozona ha aVViato un complesso processo di condivisione delle competenze in materia di vigilanza e gestione delle crisi bancarie.
[...]
Le riforme in atto hanno segnalato la crescente complessità della dialettica fra autonomia degli operatori economici ed eteronomia del controllo politico, evidenziando altresì un mutamento di ruolo delle banche centrali e un inedito equilibrio fra tecnica e politica. Alla luce di una panoramica storico-comparativa sulla evoluzione della libertà di banca, il volume esamina i profili costituzionali connessi all'istituzione dell'Unione bancaria e le sue ricadute sull'ordinamento italiano. Da qui, in particolare, alcuni interrogativi su potenzialità e limiti del controllo parlamentare su autorità sganciate dal circuito democratico-rappresentativo, nonché sulle prospettive dell'integrazione costituzionale in Europa.