Tutto quello che c'è da sapere su iPad, TiPhone un po' più grosso" che rivoluziona Internet, libri elettronici, didattica e altro ancora. Il libro documenta il fermento di accessori, novità e discussioni nate attorno al computer-tavoletta di Apple.
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Dalle voci degli scettici a quelle degli entusiasti, dai primi accessori al software su misura, iPad viene fotografato nel suo impatto con il mercato, dove è già divenuto il tablet più venduto di sempre. Siparla di 'utilizzi canonici, per esempio l'acquisto e. la consultazione (o la creazione) di libri elettronici, e meno canonici, come 'il supporto multimediale alla didattica, la fornitura di un computer veramente più facile agli anziani, la possibilità di rivoluzionare i campi più disparati (dalla cartella cllnica ospedaliera fino alla manipolazione con le dita di fogli di calcolo) e i videogiochi, i cui produttori hanno a disposizione per la prima volta una via di mezzo tra la consoli-' tascabile e quella da salotto. Vengono anche analizzate alcune diatribe di carattere tecnico relative alla dotazione software e hardware di iPad, spiegando il perché delle scelte tecniche compiute. A completamento, compare anche una sezione di puro intrattenimento sulle parodie di iPad apparse su Internet. Una cronaca e contemporaneamente un'analisi del fenomeno iPad tutta da sfogliare con la dita... esattamente come iPad,
La richiesta consente di riservare volumi che risultino disponibili per il prestito.
Se l’utente li vuole ritirare il giorno stesso, dovrà attendere che vengano recuperati da deposito; altrimenti i documenti richiesti saranno preparati presso il banco prestiti a partire dal mattino successivo. I volumi rimarranno riservati a nome del richiedente per tre giorni, trascorsi i quali torneranno disponibili per gli altri utenti.
Docenti e ricercatori che desiderino ricevere i volumi con consegna "sulla scrivania" sono pregati di indicare l'indirizzo di recapito nel campo note che appare in fase di conferma della richiesta (in caso di utilizzo del catalogo tradizionale comunicarlo via email alla Biblioteca: biblioteca.beg@unibs.it).
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