"Poiché il tema del precedente, infatti, è per sua natura interdisciplinare ed eclettico – ragion per cui sovente appare ingovernabile – e attinge necessariamente una molteplicità di discipline, tra le quali praticamente tutte quelle del sapere giuridico, è opportuno anzitutto dire 'in limine' con una certa precisione quale sia l’oggetto e quali siano i limiti di questo lavoro.
[...]
Esso consiste in quella particolare funzione, affidata alla Corte suprema di cassazione, di guida nell’interpretazione delle disposizioni di diritto sostanziale e di diritto processuale. Questa funzione, così sommariamente descritta, che nel nostro ordinamento prende il nome di 'nomofilachia' e che si esprime attraverso la 'giurisprudenza' e i 'precedenti' – termini sui quali si tornerà tra un momento –, viene qui indagata nella prospettiva che si offre a chi scelga come punto di osservazione il diritto processuale civile, inteso, in questo senso, come sistema." (Dalla premessa)